VIII° Memorial Alberto Morelli 2016

1° SEMIFINALE | REGGIO CALABRIA-TREVIGLIO 84-80 (33-24; 16-23; 16-21; 19-12)
REGGIO CALABRIA: Radic 20 Taflaj 0 Legion 26 Caroti 3 Fabi 19 Guariglia 0 Guaccio 2 Marulli 5 Micevic 7 Fallucca ne
Allenatore: Antonio Paternoster – Assistenti: Domenico Bolignano e Pasquale Motta
TREVIGLIO: Cesana 5 Pecchia 2 Sorokas 15 Marino 15 Marini 13 Mezzanotte 0 Genovese 5 Rossi 12 Nwohuocha 1 Sollazzo 12
Allenatore: Adriano Vertemati – Assistenti: Zambelli Mauro e Braga Raffaele

Al Knights Palace di Legnano va in scena l’ottava edizione del Memorial “Morelli”, che si apre con la prima semifinale tra Reggio Calabria e Treviglio

Il match inizia e il punteggio viene sbloccato dalla Viola con 2/2 di Radic dalla lunetta. Sollazzo pareggia da sottomisero, ma la Viola con altri quattro punti di Radic e due di Legion si porta sul +7 (9-2). Coach Vertemati chiama subito timeout, e inserisce Emanuele Rossi per migliorare la presenza sotto i tabelloni. La scelta è giusta, Rossi in breve segna 10 punti, subisce falli e cattura rimbalzi. Ma a Treviglio non basta, perché la squadra lombarda è imprecisa al tiro e soprattutto Reggio Calabria appare più concentrata, intensa e ha un Legion che chiuderà il primo quarto con addirittura quindici punti. La Viola più volte raggiunge il +9, compreso il 33-24 con cui si va al primo riposo.

Punteggio altissimo, frutto anche di difese non impeccabili. Il secondo quarto vede Reggio Calabria arrivare a nuovi massimi vantaggi, fino al +13 (41-28). Proprio quando la partita sembra chiudersi in largo anticipo ,Marino e Sorokas la riaprono, orchestrando un parziale di 17-5 per Treviglio, che si riporta a -1 sul 45-46. Reggio Calabria riesce ad andare al riposo lungo senza farsi superare, e anzi torna a +2 sul 49-47. Ma la regia di Marino, come sempre di alto livello (oltretutto condita da 14 punti) e i 9 punti di Sorokas hanno riaperto totalmente il discorso. Per Reggio Calabria c‘è un Legion mostruoso da 21 punti e 8/9 al tiro.

Il terzo quarto inizia con altri due punti di Legion ma Treviglio assesta un parziale di 8-0 con tra l’altro una tripla di Marini e canestro con libero aggiuntivo di Marino. Treviglio si trova quindi sul +4 (55-51). Due triple di Fabi permettono a Reggio Calabria di tornare in parità (57-57). I ritmi di gioco sono vorticosi e questo penalizza la lucidità al tiro. Il quarto prosegue in equilibrio con diversi botta e risposta fino al 68-65 per Treviglio con cui si va all’ultimo riposo.

Il quarto quarto inizia con Legion a segno dalla lunetta per il fallo tecnico fischiato contro Treviglio proprio alla fine del terzo quarto. La partita vede la squadra lombarda mantenere qualche punto di vantaggio fino al +6 come massimo risultato a favore (76-70). Sorokas impreziosisce il proprio match con una clamorosa stoppata su Radic. È proprio Radic, evidentemente punto sul vivo, a iniziare e poi concludere dalla lunetta il parziale che riporta in parità il match (76-76). E la Viola mette la freccia con la tripla di Fabi a 50 secondi dalla fine. Reggio Calabria si porta anche sul +5 (81-76) dalla lunetta e da qui amministra fino al termine del match, vinto dalla Viola 84-80.

Reggio Calabria conquista dunque la finale, la seconda di fila in due partecipazioni

2° SEMIFINALE | EUROPROMOTION LEGNANO BASKET KNIGHTS – ROBUR ET FIDES VARESE 81-73 (22-16; 25-22; 19-22; 15-13)
LEGNANO: Navarini, Maiocco 2, Rinke, Palermo 19, Martini 6, Ihedioha 9, Sacchettini, Gastoldi 2, Raivio 17, Tognati 2, Mosley 24, Battilana 2
VARESE: Moalli 13, Bolzonella 17, Santambrogio 15, Rovera 10, Castelletta 9, Matteucci 6, Pagani, Moretti, Sabbadini 3, Trentini

Seconda semifinale del Morelli che vede di fronte la Robur et Fides Varese e Legnano, in un derby sotrico per la Lombardia, ma che non si vede più da quando Legnano ha raggiunto la A2.
Legnano è senza Frassineti e con Navarini e Sacchettini a meno che mezzo servizio a causa, rispettivamente, di schiena e febbre.

La partita inizia con una Robur intraprendente che va a segno con Moalli e Rovera, a cui rispondono Ihiedioha e Mosley.
Rovera è ispirato e tiene Varese avanti, ma due schiacciate di Mosley, quasi consecutive, fanno esplodere il Palace e fanno andare il tabellone sul 17-12 per i Knights.
Raivio segna da tre e poi Mosley schiaccia ancora in transizione, portando il vantaggio biancorosso sul 22-15, che è anche il punteggio a fine del primo quarto

La secona frazione si apre con un bell’assist di Martini per Tognati che segna da sotto.
Castelletta la mette dall’arco e l’intensità difensiva di Varese, mette un po’ in difficoltà i Knights, che subiscono Santambrogio e Bolzonella.
Proprio Bolzonella è l’autore dei punti del pareggio sul 24-24, che suggerisce a Ferrari il primo timeout della gara.
Nonostante le due bombe di Palermo, Varese tiene in mano il pallino del gioco e va anche in vantaggio sul 32-34 con il canestro di Santambrogio.
Raivio pareggia con un jumper voluto e cercato, poi Martini arriva di potenza al ferro, Mosley oscura la valle con una stoppata stratosferica e Raivio mette il +4.
Dopo la fiammata biancoblu, la Europromotion si desta e torna a macinare gioco, soprattutto partendo dalla difesa.
Successivamente al timeout di Vescovi, Ihedioha infila un gioco da tre punti , Mosley segna da sotto e Legnano continua l’allungo fino al 47-38 del 20’, sancito da un no-look di Raivio per Ihedioha, da un reverse dell’originario di Portland e da un canestro allo scadere di Bolzonella.

Legnano ricomincia con buona lena con i canestri di Raivio e Battilana, ma anche Varese sfrutta i buoni spunti di Rovera e Sabbadini, per rimanere in scia, con i Knights che mantengono comunque sempre 7-8 punti di vantaggio.
Mosley schiaccia, poi Martini segna un fade-away spettacolare ma complesso, e Legnano aumenta il vantaggio fino ad assestarsi sui 10 punti di scarto.
Palermo mette un personale mini-parziale di 5-0, ma Moalli e Santambrogio combinano per la stessa cifra, non permettendo a Legnano di allungare con il quarto che finisce 66-60

Ultima frazione che vede Varese ricucire subito sul 66-64 e Ferrari chiamare timeout.
Il minuto da i suoi frutti e la bomba di Palermo, più il contropiede di Maiocco, più i liberi e la schiacciata di Mosley, con i punti di Raivio valgono il parziale che viene interrotto solo da jumper di Moalli del 76-66
Varese non è morta e rimette insieme i cocci fino al 79-73, ma ormai i minuti sul cronometro sono solo 1’38” e Legnano con il canestro di Mosley sancisce la sua vittoria.

Partita di alti e bassi dei Knights che, probabilemente, sia mentalmente sia fisicamente, subiscono la seconda gara in due giorni.
Si riperterà così la finale dello scorso anno con Legnano che sfiderà di nuovo la Viola Reggio Calabria per il titolo del Morelli 2016.

Massimiliano Giudici
Uff. Stampa – Legnano Basket Knights