Memorial Alberto Morelli 2024

VIRTUS LUMEZZANE – BEES FIORENZUOLA 85-72 (14-19; 33-16; 19-23; 19-14)
LUMEZZANE: Minoli 8 (2/3; 0/3), Tandia 0 (0/1 da 2), Cecchi 13 (6/6 da 2), Brescianini 0, Varaschin, Di Meco 18 (4/5; 3/4), Deminicis 6 (1/1; 1/3), Amici 6 (1/4; 1/4), Vitols 8 (1/4; 2/5), Baldini 15 (5/7; 1/3), Spizzichini 11 (2/5; 1/2)
Rimbalzi 32 (9+23 Minoli e Deminicis 5), Assist 20 (Vitols 5), Palle recuperate 5 (Baldini 2)
FIORENZUOLA: Pavlovic 30 (7/8; 3/6), Biorac 4 (2/6 da 2), Galassi, Venturoli 9 (3/8 da 3), Bottioni 3 (0/4; 0/3), Clerici 0, Seck 12 (4/4 da 2), Guaccio 1 (0/1; 0/1), Gaye 4 (1/4 da 3), Bisane 0, Negri 9 (2/3; 1/5), Redini 0 (0/1 da 2)
Rimbalzi 29 (9+20 Pavlovic e Bottioni 5), Assist 7 (Pavlovic 3), Palle recuperate 7 (Pavlovic 3)

Prima finale del Morelli tra Lumezzane e Fiorenzuola, rispettivamente battute nella prima giornata da Saronno e Legnano.

La finale per il terzo e quarto posto del XIII Morelli inizia con Fiorenzuola a dettare i ritmi.
Pavlovic dimostra di essere un giocatore di categoria e i suoi movimenti in post basso creano grandi dividendi per Fiorenzuola.
Dopo il massimo vantaggio sul 8-18, Lumezzane ha un moto di orgoglio e rientra con i canestri di Minoli e Vitols per un primo quarto che si chiude sul 14-19.

Nel secondo periodo c‘è un grande equilibrio con Fiorenzuola a tentare la fuga, ma Lumezzane che chiude la difesa risponde, fino ai 6 punti in fila di Di Meco, che fanno scappare la Virtus sul 35-29 a meno di 4’ dalla fine del quarto.
Il trend positivo per Lumezzane continua anche negli ultimi minuti del secondo periodo e con i punti di Spizzichini e Cecchi, i rossoblu allungano sul 47-35 di metà gara, mettendo in seria crisi la difesa emiliana.

Dopo l’intervallo, Pavlovic continua nel suo show: l’ala croata ha sempre un tiro pronto per portare avanti i suoi, anche se Lumezzane regge l’urto.
Di Meco e Baldini segnano con continuità e Lumezzane rimane avanti raggiungendo anche i 14 punti di vantaggio, per poi chiudere sul 66-58 al 30’.

L’ultima frazione parte bene per Lumezzane che aumenta il vantaggio fino al 77-62 che da una certa tranquillità a Nunzi e i suoi.
I Bees cercano molto Biorac e delle soluzioni vicino a canestro ma il gap non diminuisce fino a fine gara che si chiude sul 85-72.

SAE SCIENTIFICA LEGNANO KNIGHTS – ROBUR SARONNO 79-73 (25-27; 24-16; 15-16; 15-14)
LEGNANO: Lavelli 1 (0/1 da 3), Rakaj, Agostini 19 (6/8; 1/5), Mana, Scali 11 (5/7; 0/2), Oboe 6 (3/4; 0/3), Quarisa 12 (4/12 da 2), Gallizzi 12 (3/6; 2/4), Consolandi, Sodero 11 (1/1; ¼), Colombo, Mastroianni 9 (2/4; 1/3)
Rimbalzi 35 (7+ 28 Scali 10), Assist 16 (Oboe e Mastroianni 5), Palle recuperate 5 (5 giocatori con 1)
SARONNO: Pellgrini 5 (1/2 da 3), Tolotti, Mariani, Beretta 16 (1/4; 4/6), Negri 2 (1/4; 0/2), Quinti 16 (8/11; 0/1), De Capitani 4 (2/3; 0/1), Tresso 6 (0/1; 2/3), Nasini 6 (2/2; 0/5), Giulietti 8 (1/4;1/6), Canton, Maspero 10 (3/7; 1/1)
Rimbalzi 39 (8+31 Quinti 10), Assist 18 (Nasini 6), Palle recuperate 4 (De Capitani 2)

VIDEO
Post partita Paolo Piazza
Post partita MVP Pietro Agostini
Post partita Ezio Gallizzi
Highlights Legnano – Saronno Legnano e Saronno si ritrovano dopo gli anni di purgatorio della C e, il primo derby annuale, è valido per la finale del XIII Memorial Morelli.

La partenza è scioccante per Legnano: Saronno segna sempre.
Gli amaretti colpiscono con oltre l’85% dal campo da 2 e il 50% da 3; Legnano cerca di rimanere a contatto e Mastroianni è il più attivo offensivamente con Quarisa, recuperato dall’infortunio di ieri, a seguire a ruota.
I loro 13 punti combinati permettono ai Knights di non scollarsi e alla fine del primo del primo il 25-27 per Saronno è un vero affare.

Nel secondo periodo Quinti e Maspero continuano ad essere vicini alla perfezione, ma le percentuali calano fisiologicamente. Legnano innesca Gallizzi, che piazza un paio di accelerazioni devastanti, Agostini che punisce da fuori e da sotto e dopo l’aggancio, mette un parziale di 11-0 che porta i Knights in vantaggio a metà gara sul 49-43.

Dopo la pausa lunga Scali e Sodero scaldano la partita con Saronno che non riesce a tenere il ritmo dei primi minuti.
L’apporto di Beretta e Giulietti aiuta gli amaretti a non abbandonare la gara ma la Sae Scientifica arriva fino al +11 del 62-51, prima della terza sirena che fissa il 64-59.

Ultimo periodo che da la netta idea di che momento della stagione stanno vivendo le due squadre.
Il ritmo cala in maniera inversamente proporzionale agli errori; le percentuali non sono indimenticabili e lo scarto non subisce grandi variazioni.
Saronno prova a mettere paura con il solito Quinti, ma Legnano ha sempre la risposta pronta con Agostini e Quarisa per una partita che i Knights vincono con 6 punti di scarto per 79-73.

Bella partita per oltre 30 minuti per due squadre che si conoscono e si incontreranno già nella seconda gara di campionato.
Legnano continua nel suo processo di crescita e trova conferma in attacco e in difesa mettendo in bacheca un torneo prestagionale che però ha sempre un gran valore affettivo per tutti i Knights.
Prossimo impegno: mercoledì 18 settembre al Knights Palace contro Fidenza alle 18:30.

Massimiliano Giudici – Uff. Stampa Legnano Basket Knights